Salute pubblica
Becker pensava che il sistema di controllo fisiologico che aveva descritto sarebbe stato influenzato dall’energia elettromagnetica esterna perché il sistema era di natura elettrica. Ha presentato prove sperimentali a sostegno nel novembre 1961 a un simposio del Massachusetts Institute of Technology sui campi magnetici, dove ha descritto le correlazioni tra i cambiamenti nel campo geomagnetico e i ricoveri negli ospedali psichiatrici (successivamente descritti in modo più completo ). In una revisione della letteratura ha concluso che il campo geomagnetico potrebbe regolare gli organismi viventi, anche se i meccanismi sottostanti erano poco conosciuti.
A seguito di uno studio di laboratorio in cui ha scoperto che i campi magnetici modulati artificialmente alteravano i tempi di reazione umana , Becker ha acconsentito a una richiesta del Congresso di testimoniare a favore di un disegno di legge in sospeso che creerebbe norme di sicurezza pre-mercato relative ai livelli ammissibili di energia elettromagnetica emessa da dispositivi commerciali . Ha sollecitato un approccio cauto e ha presentato un’analisi di supporto in un rapporto per il Comitato consultivo tecnico congiunto dell’IEEE.
Nel 1972 tenne una relazione ad un convegno annuale dell’IEEE in cui, sulla base di considerazioni riguardanti il sistema di controllo cibernetico del corpo, metteva in guardia contro “la continua esposizione dell’intera popolazione nordamericana ad un ambiente elettromagnetico in cui è presente la possibilità di inducendo correnti o tensioni paragonabili a quelle ora conosciute per esistere nei sistemi di controllo biologico. Successivamente ha riportato studi sperimentali in cui gli animali sono stati esposti per tempi relativamente lunghi all’energia elettromagnetica artificiale. Impiegando livelli di energia paragonabili a quelli dell’ambiente generale, ha scoperto che l’esposizione continua all’energia per periodi di settimane o mesi causava tassi di crescita alterati nei topi, carente guarigione osseanei ratti, cambiamenti correlati allo stress nel sistema neuroendocrino nei ratti e cambiamenti cromosomici nelle cellule tumorali. Ha pubblicato spiegazioni del suo lavoro e di quello di altri che hanno trovato risultati simili, e in diverse pubblicazioni ha discusso le implicazioni degli studi sugli animali per quanto riguarda i rischi per la salute umana . In un’udienza a New York sulla sicurezza delle linee elettriche ad alta tensione, ha testimoniato a favore di una ricerca indipendente sui rischi per la salute dell’energia elettromagnetica ambientale artificiale ed è stato controinterrogato per quattro giorni. Ha dato una testimonianza simile davanti a un comitato del Congresso. Becker fu il primo a usare il termine ” inquinamento elettromagnetico “.
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